Bici elettrica trasformata in motorino, nuova maxi sanzione di 8 mila euro
Continuano i super controlli dei poliziotti del commissariato di Licata
Altro “ciclomotore modificato” nell’Agrigentino. I poliziotti del commissariato di Licata, hanno sequestrato una bici elettrica che risultava modificata in modo illegittimo. I poliziotti hanno elevato una multa di circa otto mila euro, sanzione che dovrà pagare la persona che è stata trovata in sella alla bici “modificata”. Il mezzo è stato sequestrato.
Bici elettrica trasformata in motorino
Il fenomeno delle biciclette elettriche modificate è in espansione. Quando, i mezzi, escono dalla fabbrica sono in regola perché sono a pedalata assistita. Però, a Licata, come dimostra il caso delle bici sequestrate, come nel resto della penisola - vengono indebitamente modificate: diventano a propulsione autonoma. Basterà, dunque, accelerare e senza più pedalare.
Questi mezzi dopo la modifica diventano dei ciclomotori a tutti gli effetti e quindi avrebbero bisogno dell'omologazione, della copertura assicurativa, della targa e il conducente, oltre ad avere l'età, deve essere in possesso della patente di guida e deve indossare il casco di protezione.
Dopo i primi controlli, i poliziotti del commissariato di Licata - in concomitanza con la stagione estiva - intensificheranno anche questo genere di controlli per portare alla luce, e reprimere, casi di questo genere.