rotate-mobile
Licata Licata

Brucia un'auto e il portone di un'abitazione, torna l'emergenza incendi

La macchina è di proprietà di un bracciante agricolo sessantenne, mentre l'uscio dell'abitazione dato alle fiamme è di un autotrasportatore

Lo scorso giugno, il procuratore capo Luigi Patronaggio era stato chiaro, inequivocabile. "Ogni mattina registriamo un bollettino di autovetture bruciate. A Licata abbiamo, addirittura, dei numeri elevati: in 3 mesi 28 macchine bruciate. I 'clan' familiari producono soltanto sequele di morti. E non parlo di 'clan' familiari organicamente legati a strutture mafiose, paramafiose, stiddrare, ma di 'clan' familiari che hanno una logica che è quella della vendetta familiare”. Per qualche settimana, dopo quelle parole, Licata sembrò abbassare la "testa": pochi gli incendi registrati. 

Negli ultimi giorni, però, c'è stato un nuovo crescendo. Nella tarda serata di mercoledì è andata a fuoco l'autovettura - una Alfa 146 - di proprietà di un bracciante agricolo sessantenne. E' accaduto in via La Perna a Licata. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco del distaccamento cittadino, mentre delle indagini si stanno già occupando i carabinieri. Le cause che hanno determinato la scintilla iniziale, che ha danneggiato parzialmente il mezzo, non sono chiare, "sono in fase d’accertamento" - come sono soliti dire i carabinieri - .

Bottiglia incendiaria contro stabilimento balneare, aperta un'inchiesta 

Ma nella stessa notte, in via Guido D’Arezzo, c'è stato un altro incendio. Qualcuno ha appiccato le fiamme al portone d'ingresso dell'abitazione di un autotrasportatore. Nessun dubbio, naturalmente, sulla matrice dolosa di quello che sembrerebbe avere le caratteristiche di un avvertimento. Anche di queste indagini si stanno occupando i carabinieri della locale compagnia. 

Brucia l'autocarro di un autotrasportatore 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brucia un'auto e il portone di un'abitazione, torna l'emergenza incendi

AgrigentoNotizie è in caricamento