Brucia l'autocarro di un trasportatore, i carabinieri avviano le indagini
Accanto al mezzo non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, né taniche o bottiglie sospette
Brucia un autocarro – un Daf – di proprietà di un autotrasportatore trentasettenne, residente in Germania. Notte di fuoco, quella fra lunedì e ieri, lungo la strada statale 115, in territorio di Licata. Ad accorrere, e a cercare di salvare il salvabile, sono stati i pompieri del distaccamento cittadino. Sul posto dell’incendio anche i carabinieri che hanno subito avviato le indagini.
Le cause del rogo, ieri mattina, stando a quanto è stato ufficializzato dal comando provinciale dell’Arma di Agrigento, non risultavano essere chiare. Accanto al mezzo non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, né taniche o bottiglie sospette. Elementi indispensabili per parlare, fin da subito, di un incendio dalla matrice dolosa. Mancando dunque questi elementi, le cause del rogo sono state considerate – dai carabinieri della compagnia di Licata – come da accertare. Nessuna ipotesi, ieri, veniva esclusa: né quella accidentale, né tanto meno quella dolosa. Spetterà all’attività investigativa, che ieri risultava essere ancora in forma embrionale, capire che cosa abbia determinato la scintilla iniziale.