rotate-mobile
Licata

Tutela degli animali e lotta al randagismo, approvato regolamento

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

Con deliberazione n° 27 di Consiglio comunale, il Commissario Straordinario del Comune Maria Grazia Brandara, nella giornata di ieri, ha approvato il regolamento per la tutela degli animali d'affezione e lotta al randagismo. Si tratta di uno strumento normativo che avrà vigore sull'intero territorio comunale, composto da 15 articoli concernenti la definizione del regolamento, i diritti e doveri dei possessori di animali d'affezione, le modalità di lotta al randagismo e la previsione dell'istituzione di corsi formativi per i proprietari di cani.

Il suddetto regolamento, alla luce di quanto disposto dai principi fondamentali in materia di tutela degli animali d'affezione e di lotta al randagismo, sanciti dalla legge n° 281 del 14 agosto 1991, e dalla legge regionale n° 15 del 3 luglio 2000, mira a:
- promuovere la tutela delle condizioni di vita dell'animale;
- porre un freno al dilagare del fenomeno del randagismo e degli atti di crudeltà contro di essi, i
maltrattamenti ed il loro abbandono;
- imporre ai proprietari o detentori di animali obblighi, doveri e divieti che sono esplicitamente
elencati nel suddetto strumento normativo.

"L'obiettivo che si vuole centrare con questo regolamento – spiega il Commissario straordinario – non è è tanto quello di perseguire soltanto quanti maltrattano gli animali, e di porre fine al grave fenomeno del randagismo dilagante in città, quanto quello di creare una nuova cultura per ciò che concerne il rapporto uomo – animale d'affezione, una cultura che porti a fare delle scelte ben ponderate tra coloro che, magari presi d'entusiasmo prima vanno alla ricerca di un animale, un cucciolo, per poi abbandonarlo al proprio destino, incrementando anche il gravissimo fenomeno del randagismo e di tutte le conseguenze ad esso connesse in tema di tutela della sicurezza delle persone, degli stessi animali, ma anche di igiene e salute pubblica e di decoro del territorio. Chiaramente questo è soltanto un primo passo che, mi auguro, chi verrà dopo di me alla guida della città, possa proseguire per porre fine ai gravi problemi connessi alla tutela degli animali d'affezione ed al randagismo, la cui soppressione pone anche non indifferenti problemi di
natura economico- finanziaria a carico delle casse comunali e, pertanto, delle tasche dei cittadini tutti". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tutela degli animali e lotta al randagismo, approvato regolamento

AgrigentoNotizie è in caricamento