rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Licata Licata

"Ha occupato abusivamente una casa popolare", firmato lo sgombero per una romena

Alla donna, che ha una bambina di appena 3 anni, sono stati dati trenta giorni di tempo. In caso di inottemperanza si procederà in maniera coattiva

E' abusivamente occupato. Era la fine dello scorso febbraio quando la polizia municipale accertava che un appartamento dell'Iacp in via Gela, a Licata, era stato abusivamente occupato da una romena con una bambina di tre anni. A richiedere la verifica - visto che la casa avrebbe dovuto essere vacante in quanto l'assegnataria originaria era venuta a mancare diversi mesi prima - era stato l'istituto autonomo case popolari. Adesso, il Comune di Licata ha ordinato lo sgombero della donna. 

Sgombero di persone e cose che dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni - hanno scritto, in maniera lapidaria, dal Municipio - . E in caso di inottemperanza verrà effettuato lo sgombero coattivo "anche mediante l'effrazione della porta di ingresso". "Qualora nell'immobile dovessero essere rinvenuti mobili e suppellettili - hanno chiarito sempre dal palazzo di città - si procederà alla loro rimozione e al deposito nei locali comunali del mercato ortofrutticolo con relative spese a carico dei proprietari". 

L'istituto autonomo case popolari era stato, del resto, chiaro. E con tutte le amministrazioni comunali dell'Agrigentino: "Senza una nota di questo Iacp che rende disponibili gli alloggi per le assegnazioni, ogni responsabilità verrà declinata sul Comune". 

L'emergenza immobili Iacp occupati abusivamente non riguarda, naturalmente, soltanto Licata. Ma è un fatto - un reato per la precisione - che si registra in tutta la provincia.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ha occupato abusivamente una casa popolare", firmato lo sgombero per una romena

AgrigentoNotizie è in caricamento