Sono in arrivo 80 americani, visiteranno i luoghi dello sbarco
Sono stati scelti il palazzo di città, il palazzo La Lumia, il rifugio antiaereo di via Marconi e il museo dello sbarco di largo San Salvatore
Lunedì 22 ottobre, i principali esponenti del National XXI Museum di New Orlenas, riconosciuto come la massima autorità statunitense di studi e attività legate al secondo conflitto mondiale, accompagnati da 80 loro ospiti statunitensi provenienti dal veliero Seacloud, saranno a Licata per visitare i luoghi dello sbarco, quegli stessi luoghi dai quali ha avuto inizio della campagna di liberazione della penisola.
Il gruppo americano , sarà ricevuto in forma ufficiale al palazzo di città dal sindaco Giuseppe Galanti. Già domani pomeriggio, il vice sindaco Antonio Vincenti, e il direttore dell'associazione Finziade, Maurizio Cantavenera, accompagneranno uno degli organizzatori dell'evento, Umberto Lugnan, in un sopralluogo dei siti che lunedì prossimo saranno interessati dalla visita degli ospiti stranieri. I siti già, orientativamente prescelti, oltre ai luoghi dello sbarco lungo la costa, sono il palazzo di città, il palazzo La Lumia, il rifugio antiaereo di via Marconi e il museo dello sbarco di largo San Salvatore.