Blitz antidroga "Ballarò", 4 richieste di condanna e 12 di assoluzione
Il pubblico ministero Santo Fornasier ha avanzato istanza anche per otto proscioglimenti per avvenuta prescrizione. Gli imputati sono 38
Quattro richieste di condanna, dodici di assoluzione e otto proscioglimenti per avvenuta prescrizione. Il pubblico ministero Santo Fornasier concluderà la sua requisitoria il 2 febbraio ma intanto, nelle prime due udienze dedicate al suo intervento, ha illustrato gran parte delle posizioni degli imputati dall’inchiesta antidroga “Ballarò”. Gli imputati - difesi fra gli altri dagli avvocati Giovanni Crosta, Giovanni Castronovo, Laura Grado, Giuseppe Glicerio e Santina Campo - sono trentotto.
L’operazione dei carabinieri, il 15 giugno del 2010, ha portato a cinquantasei provvedimenti cautelari fra arresti e misure minori. Il processo è in dirittura di arrivo davanti al collegio di giudici presieduto da Giuseppe Melisenda Giambertoni. L’indagine ha preso il nome del quartiere di Palermo “Ballarò” perché è là che la banda di licatesi sarebbe andata a rifornirsi della droga: hashish, marijuana e cocaina, che poi sarebbe stata venduta nella zona.